Marionette oniriche
Passano le ore
incalcolabili frazioni di tempo
la notte col suo silenzio
avvolge ogni cosa
mi ritrovo inconsciamente
in una nuova dimensione
gli occhi si chiudono e si aprono
nello stesso momento
sussurro più volte il tuo nome
materializzo me stesso
uno spettacolo personale
teatro di marionette oniriche
sogni modellati per essere perfetti
un fiume in piena trasporta i miei pensieri
sfocia rapido nel mare
tutto quanto si perde
il caos e la confusione
la luce rassicurante del sole
calma la paura con la sua voce
la solitudine si colora di musica
i sensi storditi da una serie infinita di emozioni
lentamente
la realtà prende il sopravvento
rimane dentro di me
un vuoto
che
solo tu
puoi colmare.
(LORENZO CIUCCI - Dalla Raccolta "NEBULOSE" - Firenze 1999)